Sostegno alla genitorialità
Servizi nascita e famiglia
Trasformarsi dai primi giorni di gravidanza, nella preparazione al parto, nel periodo di puerperio, nel rapporto genitori figli.
Sostegno alla genitorialità
Servizi nascita e famiglia
Trasformarsi dai primi giorni di gravidanza, nella preparazione al parto, nel periodo di puerperio, nel rapporto genitori figli.
-Sfide, cambiamento e crescita personale-
Quando è nato il mio primo figlio (che ora è un gran ragazzone), ho capito che la mia laurea magistrale in pedagogia non bastava.
Sirio, il ragazzone, è stato lo stravolgimento di tutti i pensieri, i piani, le idee.
Brandelli di cuore, sparsi qua e là, risorse che non sapevo neppure di possedere…
E lì che ho scelto di diventare doula a Milano.
E poi è arrivata la mia bambina (che ora è una ragazzina): Nevia, pezzi d’anima qua e là e la tensione all’infinito.
Oggi ho integrato: accompagno come doula in Monza e Brianza e lavoro come pedagogista infantile e pedagogista familiare facendo scoprire ai genitori ed ai bebè: legami, brandelli di cuore e di anima, potenzialità, bisogni e risorse.
Nel rispetto di ogni scelta e di ogni individuo, possiamo costruire il vostro progetto di nuova vita.
Chi è il pedagogista? Il pedagogista è un laureato in Scienze dell’Educazione Magistrale o Scienze Pedagogiche Magistrale che grazie ad un metodo basato sulla relazione accompagna e sostiene sviluppo e crescita personale in tutte le fasi della vita.
La pedagogia infatti è la scienza che sviluppa l’empowerment (crescita e sviluppo personale) dell’individuo ed il potenziale umano, creativo e cognitivo sia del bambino che dell’adulto.
Una scienza che a me piace definire “olistica e trasformativa” perché si occupa di ogni momento della vita volgendosi al benessere dell’individuo grazie a percorsi di crescita personale ad hoc.
Personalmente gli ambiti pedagogici dove ho concentrato la mia attenzione sono tutti quelli che implicano una trasformazione potente: dalla nascita neonato alle dinamiche familiari, dalle relazioni (anche in tema rapporto genitori e figli) all’ambito di crescita personale femminile.
In ogni percorso di crescita personale lavoro in e con la Natura e con tecniche meditative.
Riconduco ogni percorso pedagogico ai tuoi bisogni, supportandoti a diventare l’attore protagonista della tua esistenza.
La doula in Italia è una figura professionale socio-relazionale operante in ambito materno infantile in sinergia con gli altri professionisti della nascita.
La sua formazione fa sì che possieda capacità relazionali ed empatiche che le permettono di costruire una relazione significativa con la madre e con il padre, attivando comportamenti di accettazione, disponibilità, sensibilità verso il cambiamento che la nascita di un bambino porta.
Può affiancare lungo tutto il periodo perinatale (tra la 28° settimana di gravidanza e la prima settimana dopo la nascita neonato) – se richiesto anche con continuità dai primissimi sintomi di gravidanza, nelle fasi travaglio parto e in assistenza al puerperio e allattamento (la durata puerperio è tutto il primo anno di vita del bimbo neonato) – esercitando un sostegno alla genitorialità di tipo materno e agendo come facilitatrice della migliore esperienza di maternità e paternità.
Nel mondo complesso odierno, la doula in Italia rafforza e conferma la fiducia della madre e del padre in sé stessi e il loro senso di competenza nei confronti del proprio bambino.
La doula pertanto svolge il proprio ruolo in ogni fase della gravidanza e della maternità post parto: contribuisce al processo di educazione alla genitorialità, partecipando alla formazione e crescita personale e al cammino emotivo degli stessi nel pieno rispetto delle loro scelte.
Offre conforto, vicinanza, ascolto e un accudimento pratico ed emotivo, grazie alla propria preparazione e alla propria esperienza personale.
I miei servizi di sostegno alla genitorialità

Consulenze pedagogiche di sostegno alla genitorialità
Essere una mamma o un papà non è sempre semplice!
Porta grande gioia ma a volte enorme stanchezza e smarrimento.
Spesso i nostri figli ci mettono davanti a piccole e grandi sfide dove sembra che solo l’amore non basti più.
Sovente serve trovare una via per poter offrire, grazie alle consulenze pedagogiche familiari, interventi educativi efficaci, armonici e concordi tra i genitori.
Un territorio neutro di confronto dove una pedagogista familiare (che è anche una mamma) può offrire una nuova visione della situazione dando nuove chiavi di lettura e strumenti idonei in base alla fase di sviluppo.
La pedagogia ti supporta per diventare il genitore che vorresti essere, aiutandoti ad integrare al tuo sentire strumenti e sguardi differenti!

Accompagnamento e sostegno alla genitorialità per aumentare la tua efficacia, la tua consapevolezza e la tua coerenza educativa
Consulenze pedagogiche e consigli per neomamme 0-36 mesi sulle seguenti tematiche:
neonato che non mangia, disturbi del sonno nel bambino (come far addormentare un neonato, neonato che non dorme o che dorme sempre), gioco neonato, pianto del bambino, consigli spannolinamento, inserimento all’asilo, gestione emozioni bambini, come gestire i capricci dei bambiniConsulenze pedagogiche nelle altre fasi di sviluppo del bambino: aspetti emotivi e relazionali
Affiancamento nelle fisiologiche sfide educative
Educazione all’affettività ed educazione alla sessualità nel bambino ed adolescente
Consulenze pedagogiche educative su menarca e crescita
Percorsi di consapevolezza ed empowerment per preadolescenti ed adolescenti


Accompagnamento in gravidanza e assistenza al puerperio
Come doula e pedagogista infantile posso accompagnarvi in ogni fase relativa alla nascita bebè, progettando insieme il percorso che più vi è affine.
IN GRAVIDANZA:
Per attivare una buona conoscenza del proprio sentire e delle proprie emozioni rispetto alla nascita bebè e da qui di prepararsi al parto e al periodo di puerperio nel modo che più si sente rispondere alle proprie aspettative
Per godere di “una confidente di fiducia” in rete con altri specialisti
Per esplorare, in base alle proprie esigenze, le possibilità socio-assistenziali che il territorio offre
Per avere la possibilità di venire supportate nel quotidiano (aiuto mamma, accompagnamento ad esami, gestione dei fratellini più grandi…)
Per attuare tecniche di rilassamento di supporto ai dolori parto
Per affrontare le vostre paure ed esaltare le vostre potenzialità.
IN PUERPERIO FISIOLOGICO
Ricevere un supporto nella maternità post parto è fondamentale per il benessere psico-fisico di tutta la famiglia: permette infatti alla mamma ed al papà di rendersi protagonisti del ruolo genitoriale aiutando a far emergere abilità ed idee inaspettate.
Posso collaborare:
nell’accudimento neonato e nella facilitazione della relazione con esso
nel sostegno delle esigenze materne e del piccolo
come aiuto mamma nella gestione e nell’organizzazione delle nuove tempistiche familiari
nel supporto dell’imprevisto e nel racconto della storia del parto (in chiave pedagogica)
nel costruire un’ottimale rapporto genitori figli, tra mamma-papà-bebè e altri fratellini o sorelline.
Offro tutela alla triade mamma-papà-bebè, preservando spazi di intimità, riposo, riservatezza ed autonomia nelle scelte materne e paterne.
Primo incontro informativo gratuito su zoom.

Armonizzazione cicatrici del parto
– con metodo KANNER –
Per illustrarvi questo trattamento citiamo un’intervista a David Kanner (ideatore del metodo) apparsa su www.genitorichannel.it.
Trattare e curare la cicatrice parto cesareo
In Italia il 40% circa dei bambini che nascono lo fanno attraverso la pancia, attraverso un intervento di chirurgia maggiore. Molte donne subiscono l’episiotomia, che è anch’esso un taglio profondo. Se vogliamo davvero occuparci di una nascita rispettata e rispettosa penso che dobbiamo (si dobbiamo!) occuparci delle donne che hanno vissuto l’esperienza del parto cesareo o di un parto operativo.

Le cicatrici parto cesareo
Che lo si abbia chiesto oppure no, questo intervento esterno lascia una ferita, che nel post parto cesareo diventa una cicatrice.
Il Dr. Kanner, osteopata, insegna che “la cicatrice parto cesareo è un’entità particolare e complessa e, che è differente da tutte le altre, poiché è la testimonianza dell’arresto o dell’assenza dei movimenti della vita, ossia di quel passaggio iniziatico che è la nascita neonato.” Secondo il Dr. Kanner “tutte le cicatrici sono una aggressione memorizzata dai tessuti”, in particolare per la diade madre-figlia/o poiché la pelle, proprio per la sua estensione fisica, è il più grande organo del corpo ed ha la stessa origine embrionaria del sistema nervoso centrale, dell’ipofisi (deputata ai cambiamenti ormonali, come l’ossitocina che è l’ormone dell’amore e della relazione), della ghiandola mammaria (importante per l’allattamento esclusivo al seno) e delle surrenali (che producono adrenalina e cortisolo).Il medico, attraverso la lama del bisturi taglia la pelle, dunque le fasce che collegano tutte le nostre parti e gli organi tra loro. Sotto la pelle, le fasce, sono quelle membrane che collegano tutte le nostre parti, le strutture e gli organi tra loro. Quindi se le fasce sono cicatrizzate, tutta la meccanica del corpo ne è informata e modificata.
Nel caso particolare della cicatrice parto cesareo l’utero è stato tagliato, ferito nella sua intimità, quindi si indurisce e crea una tensione meccanica e funzionale.
Conseguenze cicatrici parto cesareo
Sappiamo che è la percezione degli eventi che ci fa leggere e sentire la nostra realtà, ma indipendentemente da questa percezione, che potrebbe essere molto positiva soprattutto nelle donne che hanno desiderato fortemente un parto cesareo, la cicatrice c’è, esiste ed è la testimonianza dell’aggressione al corpo della donna, e mantiene la memoria dell’evento.
Uno dei segni di questa memoria è la sensibilità della pelle. In una prima fase la zona circostante la cicatrice parto cesareo è al tatto insensibile, come se fosse morta, dura, nascosta, immobilizzata.
Il punto è che durante il parto cesareo, la secrezione di cortisolo che è necessaria per la cicatrizzazione mantiene anche uno stato di stress permanente.
La cicatrice parto cesareo altera l’ordine naturale e anche se si forma fisicamente per rinsaldare i tessuti, in realtà resta aperta energeticamente. Diventiamo più vulnerabili all’influenza esterna e alla perdita di energia.
L’armonizzazione globale della cicatrice che propone il Dr. Kanner, tecnica che a sua volta ha imparato dal Dr. Philippe Mahè, è composta da tre tappe:
La prima tappa della riconciliazione è il ringraziamento. Ringraziare la cicatrice è importante perché è grazie a lei che il bambino è nato e la mamma è sopravvissuta.
Ringraziare libera molta energia repressa e negativa, mettersi in stato di gratitudine di fronte ad un evento che potremmo aver percepito come negativo, libera molta energia.La seconda tappa è il rilassamento: la liberazione emozionale e la dispersione energetica.
La terza tappa è l’informazione positiva.
Si segnala che il trattamento di armonizzazione, funziona per tutti i tipi di cicatrice.
Il trattamento si configura come energetico meditativo e non sanitario.


Corsi massaggio neonatale
Il massaggio neonatale più conosciuto come massaggio Shantala o Balabhyangam, è un tocco nato dalla disciplina ayurvedica con lo scopo di diffondere fra tutti i genitori un dolce modo per massaggiare il proprio neonato.
Il Balabhyangam permette:
lo sviluppo, il recupero ed il consolidamento del bonding
rilassa e stimola lo sviluppo dei sistemi neurologico, muscolare, endocrino/ormonale ed immunitario
aiuta a distendere la colonna vertebrale
supporta lo sviluppo del ritmo sonno-veglia
allevia i disturbi digestivi (i pediatri spesso consigliano il massaggio neonatale per coliche)
aumenta la propriocezione corporea.
Il corso è articolato in quattro incontri di un’ora e mezza ciascuno dove verrà illustrata la sequenza del balabhyangam: posizione supina, prona, arti, viso, esercizi ad incrocio.
Ad ogni incontro verrà insegnata una ninna nanna o un mantra.
Possono partecipare sia la mamma che il papà.
Verranno fornite dispense.
E’ preferibile iniziare il massaggio neonatale attorno al primo mese di vita. Il corso è offerto ai cuccioli fino a 7/8 mesi.
